Dopo la vendemmia, i grappoli di uva di tutte e quattro le varietà vitate sono lasciati appassire, e solo verso la metà di dicembre si esegue la pigiatura. Dopo la fermentazione, l’invecchiamento è svolto per 36 mesi in barrique nuove. Infine, l’Amarone della Valpolicella DOC, della cantina Dal Forno Romano, si completa con due anni di riposo in bottiglia. Sensuale e suadente, tanto al naso quanto in bocca, non ha bisogno di altre grandi presentazioni, data, tra l’altro, la caratura dell’azienda che lo produce. È un gran vino.
Rubino intenso e impenetrabile il colore. Seducente al naso, si apre con note di frutta nera surmatura, che sono impreziosite da complessi richiami alla moka, al cioccolato fondente, al pepe e al rovere. L’assaggio è di corpo e generoso, regala una trama tannica vellutata e liscia, e possiede una chiusura superba e affascinante.
Non è un vino da bere durante il semplice pranzo della domenica, bensì è da riservare per le occasioni importanti. Ottimo con le beccacce sui crostini.
Gradazione alcolica: 15,5 %